Ciao Barista, parliamo di focalizzazione.
Ci arrivano molti messaggi in privato di baristi interessati all’argomento ma che hanno frainteso completamente il messaggio.
FOCALIZZARSI NON SIGNIFICA VENDERE UN SOLO PRODOTTO
Noi non lo abbiamo mai detto, perché non è così, quindi cerca di seguire l’articolo e concentrati.
Decidere di focalizzare il tuo bar su un prodotto o servizio in particolare implica che inizierai a dirigere tutto il tuo marketing su quella focalizzazione particolare.
Facciamo un esempio così ci capiamo meglio, un esempio di focalizzazione sono le gelaterie,
vendono il gelato ma anche altri prodotti, ma il loro marketing e la loro comunicazione è incentrata sulla loro specializzazione.
Un altro esempio sono le pasticcerie, vendono solo dolci?
Ovviamente no ma hanno il focus sui dolci e sono riconosciuti dalla loro clientela per questa loro focalizzazione.
Vogliamo andare avanti e superare questa cosa?
Non vorrei più spiegarla a nessuno , penso sia chiaro, decidere di focalizzare un bar sulla caffetteria ad esempio non implica di eliminare completamente gli altri articoli all’interno del bar,
certo è che se pensi di risaltare agli occhi dei tuoi clienti, con tutto il bazar che puoi trovare in ogni bar italiano, ti auguro buona fortuna.
Decidere di focalizzare la propria azienda significa escludere alcuni clienti,
lo so che può sembrare strano ma è così, l’esclusione di alcuni clienti automaticamente ti renderà un punto di riferimento in una nicchia di clienti,
più sarai esclusivo e più forte diventerai agli occhi dei tuoi clienti che saranno disposti a pagare di più per venire da te,
solo facendo questo switch mentale capirai quanto denaro è nascosto dietro questa decisione.
Si ma quindi praticamente come si fa a rivoltare un bar generalista in un bar focalizzato?
Lo si fa per gradi se non hai le risorse necessarie per farlo da un mese all’altro, mentre se i soldi per te non sono un problema tutto diventa più facile.
Quindi se hai o non hai il grano devi in ogni caso prima di tutto metterti a tavolino e decidere su cosa vuoi focalizzare il tuo bar,
non deve essere una decisione presa a caso, ma devi valutare attentamente alcuni fattori:
- La posizione del tuo locale
- Il tipo di clientela che hai oggi
- Le fasi della giornata di maggiore affluenza
- Cosa ti fa fare più fatturato
- Quali sono gli articoli su cui hai più margini
- Quali invece dove i margini sono risicati
Questa è una prima valutazione che se solo ti prendi la briga di fare sei già sopra l’80 % dei baristi italiani,
calcola che la maggior parte dei tuoi colleghi fa tutto a spanne, i commercialisti non aiutano, anzi sono li solo per farti pagare più tasse per star tranquilli,
quindi devi essere tu in prima persona a mettere mano ai tuoi conti, solo così puoi assumere davvero il controllo della tua azienda.
Una volta fatta questa prima valutazione puoi già iniziare a capire dove poter dirigere la tua azienda, verso quale focalizzazione andare.
Facciamo sempre l’esempio con il nostro amato caffè, se ti rendi conto che il fatturato maggiore deriva dal caffè, puoi avere una maggiore marginazione,
la posizione del tuo locale favorisce le colazioni rispetto agli aperitivi ad esempio, puoi prendere in considerazione di concentrare le tue energie sulla caffetteria.
Come si fa a focalizzare un bar che fino ad ora è stato generalista sulla caffetteria?
Prima di tutto durante l’analisi di prima hai valutato gli articoli con margini risicati, sono i primi articoli che devi prendere in considerazione di eliminare perché ti bloccano la cassa,
hai del materiale a terra su cui margini pochissimo, quindi bloccare gli ordini di questi articoli può essere la prima mossa intelligente da fare.
Ora devi capire che se vuoi concentrarti sulla caffetteria NON PUOI essere come tutti i tuoi competitor!
Questo cosa significa?
Significa che se i tuoi competitor hanno alle spalle una torrefazione che li guida in tutto e per tutto tu non puoi e non devi farlo.
Devi prenderti la responsabilità della tua azienda!
In che modo?
Prima di tutto devi essere proprietario delle attrezzature, quindi siediti fai una ricerca in rete e trova macchina del caffè e macinadosatore e fai questo acquisto,
spesso sono gli stessi tecnici che hanno macchine usate da proporti, valuta sempre con un professionista, anche perché hai bisogno di avere una persona che si occupi della manutenzione in futuro.
Questo è importantissimo, se solo decidi acquistare la macchina hai già fatto una scelta diversa rispetto al 95 % dei baristi italiani.
Una volta acquistata la macchina e il macinadosatore, ti basta acquistare le tazze, puoi sempre farti aiutare da Google, ora hai bisogno di un prodotto tuo!
Chiaramente il caffè puoi produrlo tu con un’adeguata preparazione o puoi fartelo preparare da un altra azienda ma con il tuo brand, fatti aiutare sempre da Google.
Cosa cambia rispetto a prima?
Hai eliminato i prodotti a basso margine, quindi ora hai un flusso di cassa maggiore e meno costi,
ora hai un tuo brand su cui puoi iniziare a comunicare, avere un tuo caffè e conoscere cosa c’è all’interno del sacchetto fa la differenza,
hai il tuo tratto differenziante rispetto al marasma che c’è la fuori fra i tuoi competitor, mentre loro si continueranno a scannare sui prezzi tu andrai in opposto aumentandoli,
con il tempo potrai farlo perché il tuo brand crescerà nella tua zona e sarai riconosciuto.
Ovviamente non avverrà tutto dall’oggi al domani, ma con costanza e giorno dopo giorno darai una svolta alla tua azienda.
Durante questo tempo dovrai impegnarti a studiare il marketing, a creare materiale continuamente a creare offerte dedicate,
a studiare un menù con upsell e crossell, a mettere in piedi procedure, a formare i tuoi collaboratori, puoi trovare tutte queste informazioni su MAGNETIC BAR,
come vedi ce n’è da fare ma puoi farlo solo cambiando il tuo approccio,
devi capire che sei un imprenditore e non solo un barista.
Spero di averti dato uno spunto e di avere acceso in te una scintilla, spero di sentirti presto per poter lavorare insieme, intanto iscriviti alla nostra newsletter per rimanere sempre in contatto con noi.
Alla tua Libertà

2 commenti su “Barista, focalizzarsi non significa vendere un solo prodotto”