IL COMPLESSO D’INFERIORITÀ DEI BARISTI E COME SCROLLARSELO DI DOSSO

Ciao Baristi, Si, è vero, non ci volevo credere ma mi rendo conto che molti baristi sentono una sorta di complesso d’inferiorità rispetto ad altri lavori!

Ovviamente non parlo di tutti, ma c’è una grande maggioranza di baristi che nel proprio subconscio ritiene che il suo lavoro sia inferiore ad altri,

 lo vedo e lo sento da come mi scrivete,

DICIAMOLO UNA VOLTA PER TUTTE!

La nostra è una professione fantastica, lavoriamo e trasformiamo un prodotto unico, amato, apprezzato in tutto il mondo e preparato in mille modi diversi, ci confrontiamo ogni giorno con centinaia di persone e siamo in grado a colpo d’occhio di capire le necessità di ogni persona dopo un po’ di anni di esperienza.

Vogliamo parlare di come sviluppiamo la nostra memoria?

Ricordare le abitudini dei propri clienti per il barista è la prassi, e lo sappiamo bene che, soprattutto in Italia, non è cosa facile con tutte le varianti che ci siamo inventati sul caffè.

Ne vogliamo parlare di:

“Schiumato in vetro con latte di soia e una spolverata di cacao”

o

“Decaffeinato macchiato senza schiuma in tazza fredda”

La madre di tutte è

“Un cappuccino decaffeinato in vetro con latte di soia senza cacao con una brioche vegana vuota” 🙂

Basta dai! Le subisci già tutti i giorni queste richieste!

Lo sappiamo tutti che questo senso di inferiorità parte dal passato,  perché il nostro era un mestiere di ripiego, si andava a fare il barista quando non si aveva voglia di studiare, negli anni ci si rimaneva incastrati e alla fine lo si faceva per tutta la vita, ma senza professionalità.

Per fortuna, oggi, non è più così.

La nostra può essere una professione ai massimi livelli, ed è soprattutto lavorando bene che può essere riconosciuta anche dai nostri clienti!

Anche essere un imprenditore in questo settore non è più come una volta che si ereditava il bar di famiglia, oggi c’è bisogno di specializzarsi, i clienti sono sempre più esigenti e più informati,

NON PUOI RIMANERE AL PALO!

La formazione, oggi più che mai, per il barista è necessaria, senza si muore perché i tuoi competitor vanno avanti mentre tu rimani fermo a guardarli.

COME POSSIAMO RENDERE LA PROFESSIONE

DEL BARISTA ANCORA PIÙ PRESTIGIOSA?

A mio avviso, per aumentare il prestigio del nostro lavoro, dobbiamo conoscere fino in fondo il nostro prodotto!

Essere in grado di lavorare il caffè, ad esempio potrebbe essere un modo,

conoscere la materia prima, tostarlo e trasformarlo in bevanda ti renderà automaticamente un professionista agli occhi del tuo cliente,

capirà immediatamente che non sta parlando con un semplice barista, ma con un professionista del settore!

Oggi più che mai è diventato molto più semplice di un tempo trasformare il tuo bar in unaROASTERY”.

Baristi Rimanete concentrati, ecrollatevi di dosso questo complesso di inferiorità e seguiteci iscrivendovi alla newsletter e sul nostro blog.

Alla tua Libertà

Mirko Bifano

Mirko Bifano

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.